Sono ormai tantissime le città in cui i comuni hanno riservato delle aree specifiche e recintate dove poter lasciare liberi i cani. Una risorsa importante, soprattutto per chi vive in città dove non ci sono zone verdi dove poterli far correre senza rischi.
In alcune aree di sgambamento si possono trovare dei regolamenti dettagliati, stilati dal comune, affissi all’esterno della recinzione (che purtroppo non tutti i proprietari leggono), ecco perchè abbiamo deciso di fornirvi una lista con degli utili consigli/regole su quello che si può e non si può fare all’interno.
Rispetto, Educazione e Buon Senso, leggi non scritte che permettono una pacifica convivenza
Un esempio? È raccomandato chiedere sempre il permesso, prima di entrare, se c’è già qualcuno dentro. Non tutti i cani amano stare con loro simili che non conoscono e sono pronti al confronto. Perchè? Le aree cani sono pur sempre dei recinti, e la costrizione in uno spazio limitato assieme ad altri cani può risvegliare in alcune razze, istinti protettivi, competitivi e predatori.
Se vedi che c’è incompatibilità tra chi c’è dentro e chi c’è fuori, aspetta ad entrare, ma non metterti in attesa davanti al cancello, perchè si rischia di mettere ansia a entrambi i cani. Prenditi e concedi agli altri un po’ di tempo: magari facendo una passeggiata lì attorno.
Come in tutte le zone pubbliche, anche nell’area cani è obbligatorio raccogliere le deiezioni degli animali, molto importante per evitare trasmissioni di malattie, oltre a incorrere in una multa.
COSA NON SI PUO’ FARE ALL’INTERNO ?
- Non portare all’interno cibo (non dare cibo nè al tuo cane, nè agli altri cani) Anche un semplice biscotto può diventare una risorsa da contendersi e dare adito ad una provocazione che potrebbe finire in rissa.
- Non portare all’interno giochi (lanciare palline, giochi o legnetti) Anche in questo caso, come per il cibo, scatta la competizione per la difesa e il possesso. E se per il tuo cane può sembrare un gioco divertente, per altri può trasformarsi in una vera e propria gara del più forte.
Vorremmo soffermarci sui primi due punti, dove anche se per regolamento, che riteniamo corretto, molti reputano che, qualora si fosse da soli con il proprio cane è possibile accedervi con giochi o cibo, le motivazioni per cui dovrebbe essere rispettata la regola, è molto semplice…vi è mai capitato di entrare in un’aree e trovare a terra pezzetti di cibo? oppure un gioco dimenticato?
Ecco..immaginate di entrare contemporaneamente insieme ad un altro proprietario e i cani si ritrovano con il muso vicino al gioco o cibo … potrebbe scattare una rissa che sarebbe potuta essere evitata. O peggio ancora, un cane che è allergico ad alcuni alimenti … perchè bisogna rischiare il benessere altrui?
- Tenere il cane al guinzaglio. È una regola base delle aree cani, che nascono proprio come spazi in cui i cani possono stare legalmente sciolti, purché ci sia sempre il proprietario a controllarli. Un cane legato e un altro libero è la socializzazione più errata, una situazione sicuramente ad alto carico di stress.
- E’ vietato far entrare nell’area cani una femmina in calore. Ciò vale anche se l’area è vuota, perché i feromoni rilasciati nella pipì potrebbero letteralmente far impazzire i maschi e scatenare risse.
- E’ vietato far entrare cani che non sono vaccinati o non trattati con antiparassitari, oppure che hanno una malattia trasmissibile, ma solo cani in buona salute
- Anche nell’area cani bisogna avere con sè una museruola, per ogni evenienza (anche perchè obbligatorio per legge averla sempre quando si esce con il proprio cane)
- Non lasciamo che il cane faccia le buche e se dovesse accadere, preoccupiamoci di coprirle in modo da evitare incidenti durante il gioco, sia per i cani, che per i proprietari.
ECCO INVECE ALCUNI CONSIGLI:
- MAI DISTRARSI. Non perdere mai di vista il tuo cane, per nessun motivo. Se hai seguito dei percorsi di socializzazione e comunicazione cinofila saprai riconoscere per tempo le diverse situazioni e intervenire con prontezza e determinazione.
- Portare in area cani animali che non amano stare con gli altri cani o cani difficili/agitati. È una forma di rispetto per gli altri, che sono lì per divertirsi e non per accumulare stress, ma soprattutto per voi. L’uscita insieme, specie se deve essere di qualità perché sei spesso impegnato con la famiglia e il lavoro e il tempo è poco, deve essere un momento piacevole, non una sofferenza.
- Portare nelle aree per cani dei cuccioli che non sono abituati alla socializzazione. Se hai appena adottato un cucciolo è consigliato fargli seguire dei percorsi specifici, per insegnargli a interagire in maniera corretta con gli altri cani, giovani e adulti, in uno spazio controllato.
- Prendere in braccio il cane, pensando di tenerlo al riparo dai pericoli. Quello che otterrai sarà invece l’esatto opposto. Se prendi in braccio il tuo cane quando è in mezzo ad altri cani rischi di attirare tutta l’attenzione su di lui, stimolando negli altri l’istinto predatorio o anche semplicemente curiosità indesiderata e, di conseguenza, portando il tuo cucciolo a difendersi e difenderti a tutti i costi, diventando anche aggressivo. Il risultato? Potresti uscirne con un bel morso anche tu.
- Far giocare insieme cani di taglie troppo diverse tra loro Chi sostiene che “più cani ci sono, più ci si diverte” sbaglia. Ogni cane è un individuo a sé, con le sue esigenze e le sue preferenze. Valuta quindi età, sesso, stazza, compatibilità e carattere di chi si trova già nell’area cani, prima di entrare, per evitare incidenti. Anche solo giocando, un cane di taglia grande può fare male ad un cane piccolo, viceversa, il cane di taglia grande può stirarsi un muscolo giocando a rincorrersi con un cane piccolo ma veloce ed agile.
Le aree cani non devono essere gli unici momenti di libertà. Puoi sempre seguire e frequentare un centro cinofilo e partecipare alle attività organizzate, rafforzando così il vostro rapporto e imparando a conoscere il vostro cane, in un contesto sicuro e pensato apposta per lui